– La Coppa della Perugina, corsa automobilistica su strada, nei suoi primi quattro anni di storia (1924-1927) riuscì ad affermarsi grazie alla lungimiranza manageriale di Giovanni Buitoni, il giovane rampollo della famiglia proprietaria della S.A. La Perugina. Prima corsa di velocità in assoluto disputata in Umbria, un bel tracciato sicuro definito il percorso più veloce d’Europa, le curve sopraelevate, la torre direzione gara alta dodici metri, il fissaggio dello sterrato con i residui di raffinazione del petrolio, i collegamenti telefonici sul percorso, quelli radiofonici nel centro della città, le riprese cinematografiche, le tribune mobili realizzate con le carrozze ferroviarie, i cioccolatini distribuiti gratuitamente, il favoloso montepremi fino a 250.000 lire, saranno gli indovinati ingredienti di quell’ambizioso “pacchetto” che la S.A. La Perugina riuscirà ad offrire al mondo sportivo dal 1924 al 1927. Infine, molto innovativa per quell’epoca, – si legge in una nota – l’idea di Giovanni Buitoni di abbinare, in un connubio perfetto, un evento sportivo ad un marchio commerciale con il solo scopo di lanciarlo sul mercato nazionale e internazionale. Il C.A.M.E.P. (Club Auto Moto d’Epoca Perugino), in stretta collaborazione con Nestlè, darà vita dall’8 all’11 di maggio 2025 alla trentaseiesima rievocazione storica della Coppa della Perugina, evento presentato stamane alla sala Rossa di Palazzo Dei Priori dall’assessore allo sport. Pierluigi Vossi, presente l’assessore Fabrizio Croce (centro storico) e per un saluto la sindaca Vittoria Ferdinandi alla quale il presidente del Club Ugo Amodeo ha fatto dono del francobollo “il patrimonio artistico e culturale italiano”, dedicato alla Coppa nel suo centenario, emesso dalle Poste Italiane in occasione dell’edizione 2024. Per il quinto anno consecutivo – si legge nella nota stampa – l’evento farà parte del prestigioso progetto “Asi Circuito Tricolore”, rassegna di una selezionatissima lista di manifestazioni scelte dalla federazione all’interno del calendario nazionale, per rappresentare il meglio del connubio fra motorismo storico nazionale, cultura e promozione del territorio. A queste manifestazioni è stato rilasciato il prestigioso patrocinio dal Ministero delle “Infrastrutture e Mobilità Sostenibili”, dal Ministero della Cultura, dal Ministero del Turismo e dall’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). Fonte com
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